AMBIENTE: VIVERE NEI LIMITI DI UN SOLO PIANETA

 

Dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 (SDGs), di cui abbiamo parlato nell’articolo sulla CSR come fattore di competitività, molti riguardano le risorse naturali.
Risorse fondamentali per la nostra vita come acqua pulita, aria pura e cibo sicuro, che possono esistere solamente in un ecosistema in equilibrio nel quale le attività umane si integrino con la dimensione naturale in modo sostenibile (in grado, cioè, di soddisfare le esigenze delle generazioni attuali senza compromettere quelle delle generazioni future).
Perché questo sia possibile, il nostro sistema economico e sociale deve attribuire al patrimonio naturale un ruolo di centrale importanza e, poiché l’emergenza climatica non è più solo un tema di cui discutere ma una realtà con cui convivere, non ci sono alternative: è sempre più urgente imparare a vivere entro i limiti di un solo Pianeta (1).
 
Queste considerazioni, da sole, dovrebbero essere sufficienti per spingere chiunque a preoccuparsi dell’impatto ambientale di qualsiasi attività. Tuttavia, è utile ribadire che un approccio responsabile nei confronti dell’ambiente si rivela anche strategico per costruire valore nel tempo e vincente dal punto di vista della redditività e della competitività dell’impresa (2): investire nella riduzione del consumo di risorse e di emissioni inquinanti, ad esempio, si traduce in un abbassamento delle spese energetiche e di eliminazione dei rifiuti, nell’efficientamento dell’acquisto e della gestione delle materie prime, nonché in una minore necessità di misure riparative contro l’inquinamento.
 


IL RUOLO DELLE IMPRESE
È necessario un intervento su più fronti: il sistema di produzione e consumo, la gestione delle risorse naturali, i cambiamenti climatici. Oltre a suggerire azioni concrete, come aumentare l’approvvigionamento da fonti di energia rinnovabili, ridurre i consumi e diminuire l’impiego di sostanze dannose e la produzione di rifiuti (attraverso prevenzione, riduzione, riciclo e riutilizzo), gli SDGs spronano a condividere le informazioni in modo che tutti, ovunque, siano in possesso delle informazioni rilevanti e della consapevolezza per uno sviluppo sostenibile e uno stile di vita in armonia con la natura (3).
 
In generale, comunicazione, coinvolgimento e condivisione migliorano le relazioni tra le persone, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, contribuendo a costruire un clima di fiducia, ingrediente fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi e la stabilità sul lungo periodo. Responsabilità, inoltre, significa anche rendere conto del proprio operato agli interlocutori interessati: lavoratori, investitori, consumatori. È principalmente nei loro confronti che gli amministratori d’impresa sono tenuti a rispondere della loro condotta (economica, sociale e ambientale) attraverso una comunicazione trasparente, ma non solo. La sollecitazione crescente verso la sostenibilità ha spinto aziende importanti a conseguire certificazioni ambientali sui prodotti e i processi, comunicando l’impegno con chiarezza anche attraverso documenti di rendicontazione sociale come il bilancio di sostenibilità o il conto economico ambientale. Queste tracce tangibili aiutano a monitorare obiettivi e risultati, ma soprattutto a condividerli con i consumatori e con altre aziende per “incoraggiare un movimento generale verso la sostenibilità” (4).
 
Le capacità, le risorse e la complessità di una multinazionale non sono certamente le stesse di una PMI, specialmente se appena nata. Quello che succede nella piccola realtà di Tilla Baby Box è che cerchiamo di ragionare in termini di sostenibilità ambientale anche per le piccole cose, in modo che le scelte responsabili ci accompagnino nella tendenza al miglioramento continuo verso lo sviluppo sostenibile dell’impresa. Non serve muovere grandi volumi di merce per, ad esempio, evitare gli imballaggi inutili e scegliere elementi mono-materici e facilmente riciclabili (o compostabili) nella raccolta differenziata domestica.
 
Le imprese, grandi o piccole, hanno un’enorme potere - e quindi un’enorme responsabilità - nell’influenzare la vita delle persone. Assumendo un ruolo centrale nella promozione e nella divulgazione di informazioni utili e comportamenti responsabili potranno contribuire in modo fondamentale al raggiungimento dell’obiettivo comune di una popolazione più informata e consapevole, in grado non solo di vivere nei limiti di un solo pianeta, ma di insegnare alle generazioni future a fare altrettanto.
 

 

(1) Schede Indicatori BES, Ambiente - www.istat.it
(2) Libro Verde, Commissione delle Comunità Europee, 2001
(3) Transforming our world: the 2030 Agenda for Sustainable Development, Goal 12. Ensure sustainable consumption and production patterns, United Nations 2015
(4) https://www.kering.com/it/sostenibilita/conto-economico-ambientale/

 

 

Photo by Jasper Boer on Unsplash

Shop now

You can use this element to add a quote, content...